Castello di Acquafredda

Il Castello di Acquafredda è stato una delle tappe del nostro viaggio in Sardegna, una visita gradevole per diversificare le mete e non concentrarsi solo sulle famose spiagge sarde.

Si trova in mezzo alla valle del Cixerri, nella parte sud-occidentale della Sardegna, a 4 km dal paese di Siliqua. La sua storia è lunga e complicata, ma vi basti sapere che si stima che sia stato costruito intorno al 1200.
Sorge su un colle di origine vulcanica ed è impossibile non notarlo, quando si passa nei dintorni, perché questo colle spunta in mezzo ad una valle pianeggiante e si vede da chilometri di distanza.

Si sale circa 100 metri per arrivare a quello che, una volta, era l'ingresso della fortezza. Da qui, seguendo le indicazioni ed i percorsi che risalgono la collina, entriamo nel vecchio borgo abitato, con alloggi, magazzini, stalle, cisterne e mulini. Successivamente raggiungiamo l'imponente torre cisterna, che consentiva una grande scorta d’acqua: il nome Acquafredda, infatti, deriva da una sorgente che sgorga dalle rocce del colle. Sulla cima raggiungiamo finalmente il magnifico mastio, abitazione del castellano, accessibile tramite una ripida scalinata. All'interno del mastio non è rimasto nulla, ma le altissime mura esterne sono ancora presenti e, da qui, si vede un panorama mozzafiato.

La salita non è particolarmente impegnativa, basta seguire i tracciati e prestare attenzione a dove si appoggiano i piedi, ma la visita vale davvero la pena e siamo rimasti davvero colpiti da questo castello.